È una domanda che si fanno molti neo investitori, sia chi è entrato da poco nel mondo del trading che chi è solo incuriosito.
Fare trading azionario è molto proficuo e vi e una vasta varietà di azioni su cui investire, come ad esempio azioni Amazon, Apple oppure Nike e via dicendo.
Prima di proseguire vediamo di fare chiarezza su cosa siano le azioni.
Cosa sono le Azioni
Le azioni sono delle parti in cui è diviso il capitale di una società per azioni, sia il proprietario, fondatore ne possiede un pezzetto, che equivale ad avere sia gli oneri che i diritti.
Oltre a ciò le azioni sono anche un titolo di credito, che ne incorpora un diritto e che ne facilita la trasmissione ad altri soggetti.
Inoltre le Azioni di una società possono essere quotate oppure non quotate, questo vuol dire che nel primo caso sarà poi semplice venderle o acquistarle, dato che sono presenti sul mercato azionario, invece per quanto riguarda la azioni non quotate sono più rischiose perché possono presentare dei problemi al momento della vendita.
Perciò chi acquista una o più azioni di una società diventa un azionista, che ha sia dei diritti che i doveri.
Ci sono differenti categorie di azioni e sono le seguenti:
- Le azioni di risparmio;
- Le azioni privilegiate;
- Le azioni a voto plurimo;
- Le azioni a voto maggiorato.
Per negoziare le azioni ci sono vari modi vediamoli insieme
Come negoziare le azioni
Le azioni quotate come abbiamo detto sono presenti all’interno del mercato borsistico, per poter accedervi vi è bisogno di un intermediario, e nel nostro caso un broker di trading che ci permetta di contattarci sopra tramite il trading CFD.
I mercati azionari sono regolamentati ed il più grande in Italia è il mercato della Borsa italiana s.p.a.
In questo mercato le persone e le società possono comprare e vendere le azioni tramite degli intermediari autorizzato che possono essere sia le banche che i broker di trading.
Sicuramente se non siete dei grandi investitori e non muovete grandi volumi di trading, il broker di trading fa al caso vostro, dato che presenta costi molto esigui ed è di facile utilizzo. La differenza tra rivolgersi in banca oppure negoziare la azioni tramite un broker è proprio sul fattore economico.
La banca presenta dei costi molto più alti e tempi più lunghi.
Come scegliere un broker di trading online
Per scegliere un broker che sia efficiente e serio bisogna verificare che abbia determinate caratteristiche, le quali ci tutelano da vari incidenti di percorso.
Ecco le caratteristiche che un buon broker deve avere:
- Il broker deve essere certificato e regolamentato dalla CySEC e dalla CONSOB;
- Il broker deve dare l’opportunità al trader di fare pratica con il conto demo;
- Il broker deve avere una piattaforma intuitiva e di facile utilizzo;
- Il trader deve verificare i vari tassi di Spread e commissioni, nonché la possibilità di utilizzare gli strumenti di trading;
- Il broker deve offrire un’area formazione di livello, ove il trader potrà imparare le varie strategie di trading azionario.
- Dopo avere verificato che il il broker abbia tutte queste caratteristiche potete passare ad iscrivervi, tramite un form.
Per accedere al broker ci sono due strade:
- Eseguire l’iscrizione tramite il conto demo;
- Eseguire l’iscrizione tramite il conto deposito.
Queste sono le due strade che potrete percorrere, vi consigliamo di iniziare tramite il conto demo, che è un conto prova gratuito, dove potrete fare della pratica sul campo.
Per quanto riguarda i conti deposito, ogni broker stila delle offerte rivolta a differenti categorie di investitori.
Il trading online di azioni è percepito come una valida e legittima fonte di reddito, e quindi non può essere messo in discussione come problematico dai propri cari.
Con l’ascesa di Internet e delle case di trading online, il day trading è più facile e accessibile che mai.
Sebbene le operazioni non vengano premiate il 100% delle volte, non ci sono nemmeno conseguenze negative il 100% delle volte. Questo è qualcosa noto come “rinforzo parziale”, con il risultato che i trader tornano sul mercato anche dopo una serie di perdite.
La maggior parte dei day trader crede di aver svolto le proprie ricerche e di avere una strategia a prova di proiettile, risultando in quella che è nota come “l’illusione del controllo”.
I day trader sono più sensibili ed emotivamente attaccati alle loro perdite che ai loro guadagni, anche quando hanno lo stesso valore. Ciò si traduce in “avversione alle perdite” in cui investiranno all’infinito tempo e denaro per riconquistare le perdite, noto anche come inseguire una perdita.
I day trader soffrono di “euristica della disponibilità”. Ciò significa che sovrastimano la probabilità di realizzare un profitto sulle loro operazioni a causa della loro storia di trading di successo o anche per aver visto operazioni di successo di altri.